Simbolo dell'isola d'Ischia, il castello Aragonese sorge su un piccola isola di natura trachitica, ed è collegato all'isola di Pitechusa attraverso un ponte lungo oltre i 200 metri, che permette di raggiungere il borgo di Celsa, oggi noto come il borgo di Ischia Ponte. Caratterizzato da chiese, luoghi di rito religioso, prigioni, giardini e favolose terrazze panoramiche, il Castello Aragonese è senza ombra di dubbio un luogo magico, che merita almeno una visita durante le proprie vacanze sull'isola verde.
La storia del Castello Aragonese
La prima fortezza sull'isolotto fu costruita da Gerona I di Siracusa nel 471 A.C, quando i cumani decisero di regalare l'isola al tiranno, che li aveva aiutati a sconfiggere i Tirreni. Circa 150 anni dopo, la fortezza passo in mano ai Romani che fondarono la meravigliosa città di Aenaria (oggi sommersa) , trasformandola in un riparo per la popolazione locale durante le varie invasioni dei popoli nemici.
Il castello che oggi è possibile ammirare visitare, è un opera degli Aragonesi ( da cui ne deriva il nome) costruito per volere di Alfonso V d'Aragona nel 1441, che cercò di creare una copia del Maschio Angoino di Napoli. E fu sempre lo stesso Alfonso d'Aragona a collegare il castello all'isola d'Ischia attraverso l'attuale ponte, edificato dapprima attraverso una costruzione in legno e successivamente in muratura. Alla fine del XVI secolo il Castello, era abitato circa 5000 persone, con quasi 1900 famiglie, che trascorrevano una vita particolarmente agiata e e felice.
Alla metà del 1700, la maggior parte degli abitanti del castello decise di trasferirsi sull'isola d'Ischia. Agli inizi del 1800 il castello Aragonese venne bombardato dalle truppe inglesi e nel 1823 Ferdinando I, trasformò il castello in una prigione per i dissidenti politici, funzione mantenuta fino all'unità d'Italia. Nel 1912 il demanio, mise in vendita il Castello, e fu acquistato dalla famiglia Mattera. L'avvocato Nicola Matterà, riusci pian piano attraverso una sapiente opera di ristrutturazione a riportare agli antichi fasti la struttura principale e non, stabilendo nel Castello la propria dimora.
Il castello aragonese oggi
A seguito della morte i 3 figli dell'Avv. Mattera, ma soprattutto Gabriele ed Antonio diedero nuovo splendore al Castello, aprendo la struttura al pubblico nel 1990 attraverso le prime visite guidate. Oggi il castello è un luogo di arte e bellezza, fitto di eventi di ogni tipo, come matrimoni, conferenze e party, fino ad arrivare al famoso festival del cinema d'Ischia.
Per i più fortunati nel versante di ponente, è situato l’albergo il Monastero dove è possibile trascorrere le proprie vacanze, svegliandosi con una magnifica veduta sulla baia di Sant'Anna, o cenando previa prenotazione sulla terrazza della Cucina del Monastero.
Cosa vedere al castello Aragonse?
Chi decide di trascorrere le proprie vacanze sull'isola d'Ischia deve assolutamente dedicare almeno una mezza giornata alla visita del Castello Aragonese. Oltre ad ammirare i numerosi affreschi della scuola di Giotto, è possibile visitare la chiesa dell'Assunta, dove si trova la cripta gentilizia, e la chiesa dell'Immacolta. Ed è proprio dal terrazzo della chiesa, affacciato sul versante di ponente, che è possibile ammirare una delle bellezze paesaggistiche più belle dell'isola d’Ischia, godendo di un panorama spettacolare sul borgo di Ischia Ponte, con lo sfondo del monte Epomeo.
Continuando a camminare attraverso i numerosi sentieri dell’isolotto, il Percorso del Sole è sicuramente uno dei sentieri più belli dell'Isola d'Ischia. A levante dell'isolotto immerso in una macchia mediterranea, composta da ulivi secolari, piante di alloro, carrube, fichi e molti altri alberi, da questo terrazzo è possibile ammirare lo splendido golfo di Napoli con vicine isole di Vivara e Procida, ed in lontananza è possibile ammirare la bella Capri.
Orari e prezzi per la visita del Castello Aragonese
Il castello aragonese è aperto salvo diverse disposizioni tutto l'anno con un orario di apertura che va dalle 9 al tramonto. Il costo del biglietto è di 10 euro, ma sono previste scontistiche per i gruppi fino a 20 persone e per i ragazzi con un età che varia tra i 10 e i 14 anni, il cui costo è di 6 euro. Al interno del castello è possibile trovare punti di ristoro e bookshop.
Come arrivare al castello Aragonese?
Raggiungere il castello è molto semplice, ed è semplice trovare tutte le indicazione su una qualsiasi cartina geografica o utilizzando la google maps. Dalla stazione principale degli autobus è possibile prendere il bus di linea numero 7 che raggiungerà il borgo di Ischia Ponte in 15 minuti.
In alterativa è possibile è possibile raggiungere Ischia Ponte in taxi, in scooter o con la propria auto privata, parcheggiando in uno dei parcheggi privati presenti nei dintorni del borgo di Ischia Ponte, o utilizzando le strisce blu. Dal porto di Ischia chi ama camminare a piedi può raggiungere la fortezza, percorrendo una camminata di circa 35 minuti, attraversando prima via Roma e poi Corso Vittoria Colonna due tra le strade più importanti dell'isola d'ischia.